Quando di pensa che non ci sia più nulla da dire, in realtà si scopre che mancavano delle tessere a completamento del puzzle.
Fabio Pavesi, in un articolo comparso sul Sole 24 Ore on line, illustra con dovizia di particolari le pratiche molto made in USA -di ciò che non vorremmo imparare dagli States– della famiglia di Cavriago. Sapevamo di pratiche analoghe in blasonate banche d’affari: riesce difficile immaginarlo in provincia di Reggio Emilia, se non ripensando che il moral hazard ha un nome molto british, ma una declinazione globale.