
Prima del Viaggio
Prima del viaggio si scrutano gli orari,
le coincidenze, le soste, le pernottazioni
e le prenotazioni;
si consultano
le guide Hachette e quelle dei musei,
si cambiano le valute, si dividono
franchi da escudos, rubli da copechi;
prima del viaggio s’informa
qualche amico o parente, si controllano
valige e passaporti, si completa
il corredo, si acquista un supplemento
di lamette da barba, eventualmente
si da’ un’occhiata al testamento, pura
scaramanzia perche’ i disastri aerei
in percentuale sono nulla;
prima
del viaggio si è tranquilli ma si sospetta che
il saggio non si muova e che il piacere
di ritornare costi uno sproposito.
E poi si parte e tutto è OK e tutto
è per il meglio e inutile.
E ora che ne sarà
del mio viaggio?
Troppo accuratamente l’ho studiato
senza saperne nulla. Un Imprevisto
e’ la sola speranza. Ma dicono
ch’è una stoltezza dirselo.
(E. Montale, Satura II)
Una risposta su “Un Imprevisto è la sola speranza.”
Bellissimo testo. Anche poetico (vedere qui per migliori chiarificazioni: http://www.atuttascuola.it/siti/miriam/italiano/prima_del_viaggio.htm).
Filosoficamente esprime bene il concetto del progetto incompiuto, perché fine a se stesso. Esprime bene la necessità dell’Imprevisto, dell’irrazionale, del diverso, dello stravolgente. Perché la vita non si programma, si vive.
"Mi piace""Mi piace"