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Banche Liquidità Vigilanza bancaria

Riscoperte.

Morya Longo, sul Sole 24 ore di oggi, ci informa che Banca Monte Paschi, proprio una delle due banche italiane, insieme a Banco Popolare, bisognosa di ricapitalizzare, ha riscoperto le virtù delle cartolarizzazioni, con un’operazione destinata ad investitori istituzionali. Longo sostiene che grazie all’operazione la banca può liberare maggiore liquidità, finanziandosi a medio-lungo termine per effettuare impieghi di pari durata. Si potrebbe discutere su questa affermazione (la liquidità può essere usata per impieghi a breve, per il trading, per impieghi più rischiosi e redditizi, etc…) ma, soprattutto, alla luce di quanto verificato proprio per MPS, la cartolarizzazione sembra proprio una di quelle operazioni fatte, secondo manuali e teoria, per alleggerire i requisiti di capitale e rendere più liquido l’attivo. Che poi, come sostiene Longo, le cartolarizzazioni abbiano ancora spazio in Italia perché non c’è mai stato crollo delle quotazioni del mercato immobiliare e nessuno ha mai fatto operazioni del genere sub-prime, certamente è una verità. Ma MPS, nonostante funga da battistrada, sembra, più che altro, dover chiudere ancora vecchi squilibri.