“Altro che cognati, siamo i veri rivoluzionari”. Ieri non c’erano i centomila partecipanti sognati, lo staff dice che sul prato verde “dove nascono le speranze” erano settantamila. Poco male perchè secondo Grillo quelli che sono a Cesena sono dei veri rivoluzionari: “Mentre i media parlano di nulla, parlano dell’appartamento del cognato, del fratello di Montecarlo, noi parliamo di energia: ce lo ricorderemo”. “Noi siamo vivi, loro sono morti – ha ribadito ancora – il comunismo è morto perchè lo hanno applicato male, non sanno neanche perchè. Questo capitalismo è morto perchè non prevede la democrazia. Il welfare è in crisi in tutta Europa. Vorrei capire veramente cosa abbiamo da perdere – ha sottolineato ancora – l’Italia non è più assolutamente una democrazia. Ognuno di noi ha un debito di 30mila euro, è un Paese in default”.
Da Repubblica.it