La notizia del confronto fra le parti sociali della provincia di Rimini riguardo alla cosiddetta “crisi del credito“, può sorprendere solo chi dorme nella paglia (categoria che annovera numerosi iscritti in queste lande). Non sorprende, ma soprattutto non inganna -anche se infastidisce essere presi continuamente in giro- l’affermazione, emersa dall’incontro, per cui il razionamento in atto sarebbe legato al commissariamento della BDC (la Banca dei Cioccolatai). Quella stessa banca che, proprio per bocca del suo (ex) Presidente, dichiarava che la cautela nell’erogare fidi era necessaria in funzione della crisi; ciononostante l’ammontare del nuovo credito erogato da Carim, a giugno 2010 era fermo in termini reali. Vai a spiegare, alle Pmi del riminese, che però il credito al fallendo Gruppo Antonio Merloni, quello no, non lo si è fatto mancare.
Categorie