A proposito di banche locali e capitale umano (2).
Giovedì scorso si è svolto a Bologna il convegno su “Scenari per il dopo crisi: formazione, lavoro nelle Bcc dell’Emilia-Romagna” della Federazione delle Bcc dell’E.R. JM è intervenuto nel pomeriggio, dopo che il prof.Rullani e la direzione della Banca d’Italia di Bologna avevano (non ero presente) sicuramente indirizzato i lavori verso prospettive impegnative ed importanti. A me era stato chiesto di parlare sulla formazione ed il rapporto banca-impresa. Annotare che la questione non è e non può essere ridotta all’applicazione di tecnicismi mi ha aiutato a capire che si tratta di un lavoro che coinvolge le persone e la loro responsabilità, positivamente intesa, nelle banche e nelle imprese: se la formazione aiuta a fare questo non solo serve, che potrebbe anche bastare. Ma è uno dei più bei lavori che ti può capitare per le mani, perché diventa educazione ed una sfida che ti rilancia sempre dentro la realtà.