Penso che la strada giusta passi attraverso l’impegno di ciascuno di noi a far bene quello che ci è dato di fare ogni giorno compresa la preghiera.
Mi ha scritto un caro amico, quello che dice è talmente vero e grande che non posso non condividerlo.
non ho previsioni e di politica non capisco nulla però la vedo grigia assai
quello che si aspettano i mercati (riforme profonde subito) oggi in Italia non le può fare nessuno
né Berlusconi per evidenti ragioni
né l’opposizione che è divisissima e non ha i numeri né oggi né probabilmente domani dopo elezioni anticipate
né un governo tecnico che non ha i numeri in parlamento (per questo pare che Monti abbia già detto no grazie a Napolitano)
né un nuovo governo che uscisse dalle elezioni dalle quali temo che arrivi un effetto Beirut tipo ultime amministrative (vedi Milano e/o Napoli)
ci diciamo spesso che non dobbiamo aspettarci la salvezza dalla politica e credo che oggi sia più evidente che mai
penso che la strada giusta passi attraverso l’impegno di ciascuno di noi a far bene quello che ci è dato di fare ogni giorno compresa la preghiera per la nostra povera patria, magari quella composta da Papa Benedetto XVI e recitata ogni giorno nella Basilica di Loreto: “Santa Maria, Madre di Dio, ti salutiamo nella tua casa. Qui l’arcangelo Gabriele ti ha annunciato che dovevi diventare la Madre del Redentore; che in te il Figlio eterno del Padre, per la potenza dello Spirito Santo, voleva farsi uomo. Qui dal profondo del tuo cuore hai detto: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”.Così in te il Verbo si è fatto carne. Proteggi il nostro Paese, perché rimanga un Paese credente; perché la fede ci doni l’amore e la speranza che ci indica la strada dall’oggi verso il domani. Tu, Madre buona, soccorrici nella vita e nell’ora della morte. Amen.”
detto questo, sono convinto che ce la possiamo fare e che per quante battaglie possiamo perdere, la guerra l’ha già vinta qualcun altro per conto nostro
un abbraccio
C.
P.S. oggi Lupi alle telecamere ci ha tenuto a far sapere che gli risultano incomprensibili i tradimenti di ieri …