I libri servono a dare corpo alle riflessioni, a collocarle concettualmente, a svilupparle organicamente.
Servono per ripensare a ciò che si è fatto, a farsi domande, ad approfondire nell’esperienza una metodologia.
Per questa ragione non hanno alcuna pretesa di completezza -o di aggiornamento: qualche libro lo troverete solo in biblioteca- le note che seguono: sono, soltanto, suggerimenti del tutto personali.
Akerlof, Shiller (2009) Spiriti animali, Rizzoli, Milano
Barontini R. (2000) La valutazione del rischio di credito. I modelli di previsione delle insolvenze, Il Mulino, Milano.
Berti A. (2009), La qualità degli affidamenti, Franco Angeli, Milano
Bisoni C., Canovi L., Fornaciari E., Landi A. (1994) Banca e impresa nei mercati finanziari locali, Il Mulino, Bologna.
Brugger G. (a cura di) A.A.V.V. (1991) La gestione del capitale circolante, Egea, Milano.
Giampaoli A. (1998) Analisi e teoria finanziaria d’impresa, Quattroventi, Urbino.
Giampaoli A. (2001) Banca e Impresa, Egea, Milano.
Ruozi R., Zara R. (2003) Il futuro del credito alle imprese, Egea, Milano